IL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI SNCCI
presenta
LA STANZA DEL CINEMA
LUNEDÌ 9 DICEMBRE, ORE 17:30
UN RITRATTO DI PIETRO GERMI
a cura di
ANNA PARODI - ANDREA BORNETO
Pochi giorno dopo il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, Anna Parodi e Andrea Borneto dedicheranno un ricco approfondimento monografico a Pietro Germi, il massimo regista cinematografico ligure e una delle figure fondamentali della produzione italiana per il grande schermo compresa tra il secondo Dopoguerra, il miracolo economico e l’era della contestazione.
Voce anticonformista e mai allineata, autore celebrato oltreconfine e bersagliato in patria dalle frange più ideologiche della critica, Germi passa da una fase iniziale che guarda con ammirazione agli esempi più virtuosi dell’industria hollywoodiana, Ford in primis, si mette in gioco anche come interprete principale dei suoi lavori – indimenticabile il suo commissario Ingravallo di Un maledetto imbroglio – e aderisce, a partire dagli anni ’60, alla grande stagione della commedia tricolore, che con Divorzio all’italiana assumerà quella nomenclatura che definirà il repertorio brillante nostrano fino alla metà degli anni ’70.
Dall’odissea proletaria de Il cammino della speranza al romanzo popolare de Il ferroviere, dalla condizione femminile nel meridione di Sedotta e abbandonata all’ipocrisia alto-borghese del Nord-Est di Signore & signori, fino all’involontario testamento di Amici miei, di cui si prenderà carico dopo la sua morte Mario Monicelli, la carriera di Germi è stata breve ma uguale a nessun’altra, capace di fare breccia tanto nelle principali manifestazioni internazionali - Oscar e Cannes in primis - quanto nel cuore del pubblico.
Dopo l’importante mostra organizzata a Palazzo Ducale e curata da Claudio Bertieri nel 2014 per il centenario della nascita, e dopo la Stanza del Cinema collegata all'esposizione, il Gruppo Ligure SNCCI torna dunque ad occuparsi di un’eccellenza locale che per Genova sarà sempre motivo di orgoglio.
Gli appuntamenti con la Stanza del Cinema si svolgono il primo e il secondo lunedì del mese, per parlare delle pellicole approdate in sala e proporre approfondimenti su temi e personaggi della storia della Settima Arte.
La discussione è aperta alla partecipazione del pubblico. L’ingresso è libero.