IL GRUPPO LIGURE CRITICI CINEMATOGRAFICI SNCCI
presenta
LA STANZA DEL CINEMA
LUNEDÌ 3 FEBBRAIO, ORE 17:30
LE USCITE IN SALA DI GENNAIO 2025
a cura di
ANDREA BORNETO - JURI SAITTA
I nostri relatori riassumeranno al pubblico della Stanza del Cinema la vasta proposta di sala di gennaio, che ha finalmente visto distribuiti in Italia alcuni fra i più agguerriti concorrenti dell’attuale stagione premi: si parte con A Complete Unknown di James Mangold, “ritratto dell’artista da giovane” incentrato su un Bob Dylan alle prese con il fermento della scena folk dei primi anni ’60, si prosegue con Nosferatu, nuova rilettura, a firma Robert Eggers, del celeberrimo caposaldo dell’horror, e si chiude con Emilia Pérez, ultima fatica del transalpino Jacques Audiard, che dopo il trionfo a Cannes ha tenuto banco alla scorsa edizione dei Golden Globes e si presenta agli Oscar con un impressionante bottino di 13 candidature.
Viene dalla Francia anche la nuova provocazione di Alain Guiraudie, L’uomo nel bosco, miglior film dello scorso anno secondo i Cahiers du cinéma, mentre il più rilevante titolo di casa nostra di questo mese è sicuramente L’abbaglio, nel quale Roberto Andò ripropone, sullo sfondo della spedizione dei Mille, quell’improbabile accostamento tra Toni Servillo e il duo comico Ficarra & Picone che aveva fatto la fortuna del suo precedente La stranezza.
Infine, una citazione obbligata per due degli esclusi eccellenti dalla prossima Notte delle Stelle, pressoché ignorati dal pubblico e crudelmente sbeffeggiati dalla critica d’oltreoceano: da una parte le confessioni di Oh Canada – I tradimenti, che vede un magnifico Richard Gere riconciliarsi con il regista Paul Schrader a quasi mezzo secolo da American Gigolo, dall’altra lo struggente viaggio attraverso i secoli, chiuso tutto fra le mura di un salotto, di Here di Robert Zemeckis, che ricompone in gran parte, a cominciare dai protagonisti Tom Hanks e Robin Wright, la squadra di Forrest Gump.
Gli appuntamenti con la Stanza del Cinema si svolgono il primo e il secondo lunedì del mese, per parlare delle pellicole approdate in sala e proporre approfondimenti su temi e personaggi della storia della Settima Arte.
La discussione è aperta alla partecipazione del pubblico. L’ingresso è libero