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Listino

Centocinquant'anni di storia
M. Calleri
Gli acta di Ottone arcivescovo di Genova (1203-1239)
L’individuazione di tre nuovi acta dell’arcivescovo di Genova Ottone (1203-1239) consente, pur nell’esiguità delle testimonianze, di individuare le strategie documentarie poste in essere durante il suo episcopato (privilegia, litterae, mandata) e di delineare una concezione burocratica dell’ufficio di cancelleria.
Parole chiave: diplomatica, documento vescovile, Genova, Ottone arcivescovo., XIII secolo
The acta issued by Otto, archbishop of Genoa (1203-1239)
The identification of three new acta by the archbishop of Genoa Otto (1203-1239) allows us, despite the scarcity of documentary evidence, to identify the strategies put in place by him during his episcopate (privilegia, litterae, mandata) and to outline a bureaucratic conception of the chancery
Keywords: diplomatic, episcopal document, Genoa, Otto archbishop, XIIIth century

Richard, Jean
Le ‘compromis’ de 1330 entre Gênes et Chypre et la guerre de course dans les eaux chypriotes
Le pape Jean XXII rappelle la suite des négociations qui ont mis fin au conflit entre Gênes et le royaume de Chypre et promulgue le compromis intervenu entre les deux parties au sujet des dommages infligés aux Génois et aux sujets du roi sous prétexte des violations de l’interdit du commerce avec les pays du Sultan en instituant une taxe levée à Chypre sur les marchandises pour dédommager les plaignants dont il donne la liste.
Keywords: ambassadeurs, commerce illicite, dédommagements, navires, saisies, taxation
The 1330 compromise Genoa - Cyprus and the privateering war in the cypriot water
Pope John XXII, after relating the negociations ending the conflict opposing Genoa and the King of Cyprus, promulgates the compromise reached between them about the damages inflicted to the Genoese and Cypriot merchants on the pretext of violating the interdict of trade with the Sultan’s territories, which establishes a tax in order to compensate these damages, giving the list of the beneficiaries of this tax
Keywords: ambassadors, axation., illicit trade, indemnifìcations, seizies, ships

E. Basso
I consumi di bordo nei secoli XIV-XV. Note dai registri Galearum genovesi
Sulla base dell’analisi di alcuni registri inediti dell’Archivio di Stato di Genova, l’Autore investiga sulle condizioni di vita degli equipaggi a bordo di galee genovesi impiegate in operazioni militari nei decenni a cavallo tra i secoli XIV e XV, ponendole a confronto con i dati desumibili dagli studi esistenti sugli equipaggi delle galee mercantili dello stesso periodo. I risultati del confronto portano a concludere che le differenze nel regime alimentare tra ufficiali ed equipaggio delle unità militari risultassero meno marcate di quelle rilevate per la navigazione commerciale
Parole chiave: alimentazione, storia della cultura materiale, storia della navigazione, storia di Genova, storia mediterranea
On board food consumption in the 14th and 15th cc. Some remarks from the Genoese Galearum registers
Through the analysis of some unpublished registers of the State Archives of Genoa, the Author investigates the living conditions of the crews on board of Genoese galleys employed in military operations in the decades between the 14th and 15th cc., comparing them with the data derived from the existing studies on the crews of the commercial galleys of the same period. The results of this comparison lead to the conclusion that the differences in the diet between the officers and the crew of the military vessels were less sharp than those pointed out for the commercial navigation.
Keywords: diet, history of Genoa, history of material culture., Mediterranean history, naval history

A. Nicolini
La nave “Santa Maria di Loreto” (1509-1515)
Patronizzata dal savonese Andrea Scarella al servizio della famiglia genovese Giustiniani e salpata da Chio verso le Fiandre nel 1512, la nave fu catturata da corsari inglesi mentre si trovava all’ancora ad Arnemuiden, in Zelanda, e trasferita in Inghilterra. Questo articolo tratta del carico della nave, del contenzioso diplomatico che si accese attorno al suo sequestro e del suo avventuroso viaggio di ritorno verso il Mediterraneo. Tratta anche delle implicazioni della presenza dell’imbarcazione ad Arnemuiden, in rapporto con il nascente mercato di Anversa.
Parole chiave: Genova, Inghilterra, navigazione commerciale, Paesi Bassi, Savona, XVI secolo
Ship “Santa Maria di Loreto” (1509-1515)
In command of Savonese merchant Andrea Scarella and on behalf of the Genoese Giustiniani family, the ship set out from Chios to Flanders in 1512. It was arrested by English privateers when anchored in Arnemuiden, in Zeeland, and moved to England. This paper is about the ship’s cargo, diplomatic controversy ignited about its seizure and the adventurous journey back to the Mediterranean. It also “discusses” the implications of the ship’s presence at Arnemuiden, in relation to the growing Antwerp market.
Keywords: England, Genoa, Low Countries, Savona., trade shipping, XVIth century

G. Felloni
Itinerari e tempi delle comunicazioni secondo le fonti genovesi (secc. XVIXVII)
Ricordati i fattori originali che spiegano gli intensi rapporti di Genova con il mondo esterno, l’Autore esamina anzitutto gli itinerari e i tempi delle comunicazioni terrestri nell’età moderna alla luce di due fonti primarie: le guide postali, che hanno fornito i percorsi seguiti, e la corrispondenza ufficiale del governo genovese, dalla quale si è ricavata la durata delle comunicazioni postali. Per quanto riguarda le comunicazioni marittime, i resoconti di viaggio presentati dalle navi giunte a Genova nel sec. XVII hanno offerto notizie dettagliate sui porti d’origine, la durata e le caratteristiche dei viaggi.
Parole chiave: comunicazioni, durata, itinerari, rotte
Itineraries and comunication timings in Genoese documentation sources (secc. XVI-XVII)
After going over the original factors that explain the intense relationship between Genoa and the outside world, first the Author reviews the timings and the itineraries of land communication in the modern age using two main sources of information: mail guides, which provided the routes followed, and the original correspondence of the Genoese government, which provided information on the duration of postal communications. Concerning maritime communications, the travel records from ships docked in Genoa during the XVII Century provided details on the port of origin, the navigation path, the duration and the details of each trip.
Keywords: comunications, durations., land routes, sea paths

I. Ivaldi
Il palazzo di Antonio Sauli a Genova
Il palazzo che il nobile mercante genovese Antonio Sauli fece erigere alla fine del XV secolo in Piazza Sauli a Genova costituisce un esempio di residenza nobiliare cittadina più volte adattatasi e trasformatasi, per adeguarsi a gusti ed esigenze della proprietà, dal medioevo, quando costituiva il cuore della curia della famiglia Leccavela, al XIX secolo. La ricostruzione delle vicende storiche ed edilizie che lo coinvolsero, operata con ricerche d’archivio e studio del bene quale testimonianza materiale, viene inquadrata nell’ambito della dinamica proprietaria delle famiglie Leccavela e Sauli.
Parole chiave: Genova, Leccavela, Palazzo, Quattrocento, Rolli., Sauli
Antonio Sauli’s Palace in Genoa
The palace built at the end of the fifteenth century by noble merchant Genoese Antonio Sauli in Genoa, Piazza Sauli, provides an example of a noble city building; the palace was modified several times to be adapted to the owner’s tastes and needs, from the Middle Ages, when it was the heart of Leccavela’s family settlement, to the nineteenth century. This research work reconstructs historical events and architectural changes concerning this building and, additionally, studies the behaviour of the noble families Sauli and Leccavela in matters of city property.
Keywords: Genoa, Leccavela, Palace, Rolli., Sauli, XVth century

C. Altavista
Il palazzo di Bendinelli I Sauli e la casa Scaniglia in piazza San Genesio a Genova tra valore simbolico e identità familiare. Spigolature dai cantieri architettonici (XV-XIX secolo)
In questo contributo sono analizzate le vicende urbane e architettoniche che hanno caratterizzato l’originario insediamento della famiglia Sauli in piazza San Genesio, presso la cattedrale di San Lorenzo, e che precedono l’annessione tra il più antico palazzo appartenente al ramo di Bendinelli q. Pasquale e l’adiacente casa del cancelliere del Banco di San Giorgio Pier Gerolamo Scaniglia avvenuta nella seconda metà dell’Ottocento, quando l’intero complesso edilizio fu ridisegnato dagli architetti Ignazio Gardella senior e Tommaso Carpineti, per essere stato ceduto alla Banca Nazionale di Sconto, di cui divenne la sede.
Parole chiave: Bendinelli Sauli, cattedrale di San Lorenzo, Giacomo Ricca, Ignazio Gardella, piazza San Genesio, Pier Gerolamo Scaniglia, Tommaso Carpineti
Bendinelli I Sauli’s Palace and Scaniglia’s house in San Genesio square in Genoa between symbolic value and family identity. Notes from the architectural building site (XV-XIX century)
This paper analyzes urban and architectural events which characterized the original Sauli family's settlement in San Genesio square, near San Lorenzo cathedral, and which precede the annexation between the oldest palace of the descendent of Bendinelli qm Pasquale and the adjacent house of the chancellor of Banco di San Giorgio, occurred in the second half of the XIX century when the entire building was renewed by the architects Ignazio Gradella senior and Tommaso Carpineti to become the head office of the Banca Nazionale di Sconto.
Keywords: Bendinelli Sauli, Giacomo Ricca, Ignazio Gardella, Pier Gerolamo Scaniglia, San Genesio square, San Lorenzo cathedral, Tommaso Carpineti.

D. Barbieri
Marc’Antonio Sauli nella Platea Longa degli Zaccaria a Genova. L’edificazione tardo cinquecentesca di un palazzo adornato di molto nobile Architettura
Il testo illustra i caratteri architettonici ed artistici del palazzo costruito in Platealonga (via San Bernardo 19) da Marc’Antonio Sauli (1523-1618), figura rilevante della diplomazia internazionale la cui vita è narrata da Raffaele Soprani ne Li scrittori della Liguria (1667). Un inventario degli arredi, delle suppellettili e dei dipinti completa la lettura di questo che – tra Cinquecento e Seicento – è uno dei palazzi più importanti di Genova (palazzi dei Rolli). Il contributo non trascura la fase medievale segnata dai Giustiniani e dagli Zaccaria. Questi ultimi donarono alla città la croce bizantina omonima alloggiata nel palazzo e oggi custodita nel tesoro della Cattedrale.
Parole chiave: Marc’Antonio Sauli, Palazzo dei Rolli, Platealonga, Simone Giustiniani, via San Bernardo, Zaccaria famiglia
Marc’Antonio Sauli in the Platea Longa of the Zaccaria family in Genoa. The construction of a late sixteenth century building adornated with molto nobile Architettura
The paper illustrates the architectural and artistic characteristics of a mansion built in Platealonga (via San Bernardo 19) by Marc’Antonio Sauli (1523-1618), a prominent figure in international diplomacy, whose life is narrated by Raffaele Soprani in his work Li scrittori della Liguria (1667). An inventory of furniture, furnishings and paintings complete the reading of this building, that was one of the most important palaces in Genoa (Rolli palaces) between the 16th and 17th century. The contribution also analyses the Medieval period marked by the Giustiniani and the Zaccaria family. The latters gave the homonymous Byzantine cross to the city, kept first in the mansion and now stored in the Cathedral treasury.
Keywords: Marc’Antonio Sauli, Palazzo dei Rolli., Platealonga, Simone Giustiniani, via San Bernardo, Zaccaria family

B. Montale
Alla riscoperta delle nostre radici. Il cammino verso l’Unità
Prolusione tenuta il 25 marzo 2011 in occasione dell'inaugurazione del 154° anno sociale e per il 150° anniversario dell'Unità d’Italia.
Parole chiave: Risorgimento, Unità d’Italia, XIX secolo
Back to our roots. The path leading to Unification of Italy
Inaugural lecture on March 25th, 2011 in the occasion of 154th anniversary of the Società Ligure di Storia Patria and of the 150th anniversary of the Unification of Italy
Keywords: Risorgimento., Unification of Italy, XIXth century

A. Benedetti
Contributo alla biografia di Ernesto Giacomo Parodi
Il saggio tratta della figura di Ernesto Giacomo Parodi (Genova, 1862 - Firenze, 1923), tra i massimi filologi italiani dell’Ottocento. Dal 1892 insegnò Storia comparata delle letterature neolatine all’Università di Firenze. Scrisse importanti saggi su Dante Alighieri e fu un formidabile collaboratore del « Bullettino della Società Dantesca Italiana ». Lo studio è condotto soprattutto attraverso la corrispondenza inedita che il personaggio scambiò con storici della letteratura quali Graziadio Isaia Ascoli, Michele Barbi, Alessandro D’Ancona, Ernesto Monaci, Francesco Novati, Vittorio Rossi
Parole chiave: dantisti, Istituto di Studi Superiori in Firenze, italianisti, Scuola storica, Società Dantesca Italiana
Biographical notes on Ernesto Giacomo Parodi
The paper focuses on Ernesto Giacomo Parodi (Genova, 1862 - Firenze, 1923), one of the most important italian philologist of the Nineteenth century. In 1892 he was made professor of comparative literature at Florence University. He wrote important essays on Dante Alighieri, and he was an excellent contributor to the « Bullettino della Società Dantesca Italiana ». The study was carried out above all through an examination of his unpublished correspondence with scholars and literary historians such as Graziadio Isaia Ascoli, Michele Barbi, Alessandro D’Ancona, Ernesto Monaci, Francesco Novati and Vittorio Rossi
Keywords: Dante Alighieri scholars, Istituto di Studi Superiori in Firenze., Italian philologists, Scuola storica, Società Dantesca Italiana

 
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