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Quaderni della Società Ligure di Storia Patria, 7/**, Genova, Società Ligure di Storia Patria, 2019
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P. Merati
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Produzione e conservazione documentaria tra X e XI secolo in area lariana: il notaio Teodevertus e la sua clientela laica
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L’archivio della chiesa di S. Eufemia dell’Isola Comacina contiene una trentina di documenti
risalenti al X secolo e inerenti transazioni fondiarie fra laici: tale circostanza, insolita
nel panorama della conservazione documentaria, permette di far luce su aspetti particolari.
Spicca per produttività il notaio Teodevertus, del quale si può seguire la carriera, caratterizzata
da perizia giuridica e capacità di affermarsi in ambienti diversi. Dagli atti da lui rogati emerge
l’immagine di una clientela di proprietari laici di medio livello sociale, i quali hanno dimestichezza
con la documentazione, sono in grado di conservarla e soprattutto di utilizzarla in diverse
occasioni.
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Parole chiave: notaio, X secolo, laici, alfabetizzazione, documenti.
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The archive of the church of Sant’Eufemia dell’Isola Comacina contains about thirty
documents dating back to the Xth Century and related to land transactions between lay people.
This circumstance, unusual in the field of documentary conservation, allows us to shed
light on some particular aspects. The notary Teodevertus stands out for his productivity: we
can follow his career, distinguished by legal competence and ability to establish himself in
different places. From the documents he drew emerges the image of a clientele made of lay
landowners who belonged to a middle social level, were familiar with documents, were able to
preserve them and above all to use them in various situations.
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Keywords: Notary, Xth Century, Lay People, Literacy, Documents.
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